Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Luca 12:13-26 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

13. Un tale che stava in mezzo alla folla disse a Gesù:— *Maestro, di’ a mio fratello di spartire con me l’eredità.

14. Ma Gesù gli rispose:— Amico, non sono qui per fare da giudice nei vostri affari o da mediatore nella spartizione dei vostri beni.

15. Poi disse agli altri:— Badate di tenervi lontani dall’ansia delle ricchezze, perché la vita di un uomo non dipende dai suoi beni, anche se è molto ricco.

16. Poi raccontò loro questa *parabola: «Un ricco aveva dei terreni che gli davano abbondanti raccolti.

17. Tra sé e sé faceva questi ragionamenti: “Ora che non ho più posto dove mettere i nuovi raccolti cosa farò?”.

18. E disse: “Ecco, farò così: demolirò i vecchi magazzini e ne costruirò altri più grandi. Così potrò metterci tutto il mio grano e i miei beni.

19. Poi finalmente potrò dire a me stesso: Bene! Ora hai fatto molte provviste per molti anni. Riposati, mangia, bevi e divertiti!”.

20. Ma Dio gli disse: “Stolto! Proprio questa notte dovrai morire, e a chi andranno le ricchezze che hai accumulato?”».

21. Alla fine Gesù disse: «Questa è la situazione di quelli che accumulano ricchezze solo per se stessi e non si preoccupano di ∆arricchire davanti a Dio».

22. Poi Gesù disse ai suoi *discepoli: «Per questo io vi dico: Non preoccupatevi troppo del cibo che vi serve per vivere o del vestito che vi serve per coprirvi.

23. La vita infatti è più importante del cibo e il corpo è più importante del vestito.

24. Osservate i corvi: non seminano e non raccolgono, non hanno né dispensa né granaio, eppure Dio li nutre. Ebbene, voi valete molto più degli uccelli!

25. E chi di voi con tutte le sue preoccupazioni può vivere un giorno in più di quello che è stabilito?

26. Se dunque voi non potete fare neppure così poco, perché vi preoccupate per il resto?