Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Luca 11:37-48 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

37. Quando Gesù ebbe finito di parlare, un *fariseo lo invitò a pranzo a casa sua. Gesù andò e si mise a tavola.

38. Quel fariseo vide che Gesù non aveva fatto la purificazione delle mani che era d’uso e se ne meravigliò.

39. Allora il Signore gli disse: «Voi farisei vi preoccupate di pulire la parte esterna del bicchiere e del piatto, ma all’interno siete pieni di furti e di cattiverie.

40. «Stolti! Dio non ha forse creato l’esterno e l’interno dell’uomo?

41. Ebbene, se volete che tutto sia puro per voi, date in elemosina ai poveri quel che si trova nei vostri piatti.

42. «Guai a voi, farisei, che offrite al *Tempio la decima parte delle piante aromatiche, come la menta e la ruta, e perfino di tutti gli ortaggi, ma poi trascurate la giustizia e l’amore di Dio. Queste sono le cose da fare, senza trascurare le altre.

43. «Guai a voi, farisei, che desiderate occupare i posti d’onore nelle *sinagoghe ed essere salutati sulle piazze.

44. Guai a voi, perché siete come quei sepolcri che non si vedono e la gente vi passa sopra senza accorgersene!».

45. Allora un *maestro della Legge disse a Gesù:— Maestro, parlando così tu offendi anche noi.

46. Gesù rispose:— Sì, parlo anche a voi, maestri della Legge! Guai a voi, perché mettete sulle spalle della gente dei pesi troppo faticosi da portare, ma voi neppure con un dito aiutate a portarli.

47. Guai a voi, che costruite sepolcri per quei *profeti che i vostri antichi padri hanno ucciso!

48. Così facendo, voi dimostrate di approvare ciò che i vostri padri hanno fatto: essi hanno ucciso i profeti e voi costruite le tombe per loro.