Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Luca 11:26-38 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

26. Allora va a chiamare altri sette spiriti più maligni di lui; poi entrano in quella persona e vi rimangono come a casa loro. Così, alla fine, quell’uomo si trova in condizioni peggiori di prima».

27. Mentre Gesù parlava in tal modo, una donna alzò la voce in mezzo alla folla e gli disse:— Beata la donna che ti ha generato e allattato!

28. Ma Gesù rispose:— Beati piuttosto quelli che ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica.

29. Mentre la gente si affollava attorno a Gesù, egli cominciò a dire: «Questa gente è davvero gente malvagia, vuol vedere un segno miracoloso. Ma non riceverà nessun segno; eccetto il segno del *profeta Giona.

30. Infatti, come Giona fu un segno miracoloso per gli abitanti di Ninive, così anche il *Figlio dell’uomo sarà un segno per gli uomini d’oggi.

31. Nel giorno del *giudizio, la regina del sud si alzerà a condannare questa gente: essa infatti venne da molto lontano per ascoltare le sagge parole del re Salomone. Eppure, di fronte a voi c’è uno che è più grande di Salomone!

32. «Nel giorno del giudizio gli abitanti di Ninive si alzeranno a condannare questa gente: essi infatti cambiarono vita quando ascoltarono la predicazione di Giona. Eppure, di fronte a voi c’è uno che è più grande di Giona».

33. «Non si accende una lampada per nasconderla o metterla sotto un secchio. Piuttosto si mette in alto perché faccia luce a quelli che entrano nella casa.

34. I tuoi occhi sono come una lampada per il corpo: se i tuoi occhi sono buoni, tu sei totalmente nella luce; se invece sono cattivi, tu sei nelle tenebre.

35. Perciò, stai attento che la tua luce non diventi tenebra.

36. Se dunque tu sei totalmente nella luce, senza alcuna parte nelle tenebre, allora tutto sarà splendente, come quando una lampada ti illumina con il suo splendore».

37. Quando Gesù ebbe finito di parlare, un *fariseo lo invitò a pranzo a casa sua. Gesù andò e si mise a tavola.

38. Quel fariseo vide che Gesù non aveva fatto la purificazione delle mani che era d’uso e se ne meravigliò.