Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Luca 10:19-36 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

19. Io vi ho dato il potere di calpestare serpenti e scorpioni e di annientare ogni resistenza del nemico. Niente vi potrà fare del male.

20. Non rallegratevi però perché gli *spiriti maligni si sottomettono a voi, ma piuttosto rallegratevi perché i vostri nomi sono scritti in cielo.

21. In quella stessa ora Gesù fu pieno di gioia per opera dello *Spirito Santo e disse:«Ti ringrazio, o Padre,Signore del cielo e della terra;perché tu hai nascosto queste coseai grandi e ai sapientie le hai fatte conoscere ai piccoli.Sì, Padre, ∆così tu hai voluto».

22. E disse ancora: «Il Padre mio ha messo tutto nelle mie mani. Nessuno sa chi è il Figlio se non il Padre; così pure nessuno sa chi è il Padre se non il Figlio e quelli ai quali il Figlio lo vuol rivelare».

23. Poi Gesù si voltò verso i discepoli, in disparte, e disse loro: «Beati voi che potete vedere queste cose

24. perché vi assicuro che molti *profeti e molti re avrebbero voluto vedere quel che voi vedete ma non l’hanno visto. Molti avrebbero voluto udire quel che voi udite ma non l’hanno udito».

25. Un maestro della *Legge voleva tendere un tranello a Gesù. Si alzò e disse:— *Maestro, che cosa devo fare per avere la vita eterna?

26. Gesù gli disse:— Che cosa c’è scritto nella legge di Mosè? Che cosa vi leggi?

27. Quell’uomo rispose:— C’è scritto: Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutte le tue forze e con tutta la tua mente, e ama il prossimo tuo come te stesso.

28. Gesù gli disse:— Hai risposto bene! Fa’ questo e vivrai!

29. Ma quel maestro della Legge per giustificare la sua domanda chiese ancora a Gesù:— Ma chi è il mio prossimo?

30. Gesù rispose: «Un uomo scendeva da Gerusalemme verso Gèrico, quando incontrò i briganti. Gli portarono via tutto, lo presero a bastonate e poi se ne andarono lasciandolo mezzo morto.

31. Per caso passò di là un *sacerdote; vide l’uomo ferito, passò dall’altra parte della strada e proseguì.

32. Anche un *levita del *Tempio passò per quella strada; lo vide, lo scansò e proseguì.

33. Invece un uomo della Samaria, che era in viaggio, gli passò accanto, lo vide e ne ebbe compassione.

34. Gli andò vicino, versò olio e vino sulle sue ferite e gliele fasciò. Poi lo caricò sul suo asino, lo portò a una locanda e fece tutto il possibile per aiutarlo.

35. Il giorno dopo tirò fuori due monete d’argento, le diede al padrone dell’albergo e gli disse: “Abbi cura di lui e se spenderai di più pagherò io quando ritorno”».

36. A questo punto Gesù domandò:— Secondo te, chi di questi tre si è comportato come prossimo per quell’uomo che aveva incontrato i briganti?