Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Levitico 4:4-22 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

4. Porta il toro all’ingresso della tenda dell’incontro, davanti al Signore; posa la mano sulla testa dell’animale e lo sgozza in quel luogo, davanti al Signore.

5. Poi prende un po’ del sangue dell’animale e lo porta dentro la tenda;

6. intinge un dito nel sangue e, per sette volte, davanti al Signore, tocca con il sangue la parte visibile del tendaggio di separazione dal santuario.

7. Così pure mette del sangue sugli angoli sporgenti dell’altare su cui si brucia il profumo, nel santuario; poi versa il resto del sangue alla base dell’altare dei sacrifici, che si trova all’ingresso della tenda.

8. Toglie tutte le parti grasse dell’animale, cioè tutto il grasso che ricopre gli intestini,

9. i due reni con il grasso che vi è attaccato, il grasso che è intorno ai fianchi e il lobo del fegato insieme ai reni:

10. sono le stesse parti prelevate anche da un animale offerto come sacrificio per il banchetto sacro. Il sacerdote le brucia sull’altare dei sacrifici.

11-12. Alla fine, fa portare tutto quel che resta dell’animale: pelle, carne, testa, gambe, intestini con il loro contenuto, in un luogo puro, fuori del campo, dove sono deposte le ceneri dei grassi, e fa bruciare tutto con un fuoco di legna. È là che tutto questo dev’essere bruciato».

13. «Se tutta la comunità degli Israeliti pecca involontariamente, compiendo un’azione proibita dal Signore, tutti gli Israeliti si rendono colpevoli, anche se non lo sanno.

14. Quando scoprono la colpa commessa, devono offrire un toro, come sacrificio per il perdono del peccato. Portano il toro davanti alla tenda dell’incontro;

15. i responsabili della comunità posano la mano sulla testa dell’animale e uno di loro lo sgozza davanti al Signore.

16. Il sommo sacerdote porta un po’ di sangue all’interno della tenda;

17. poi intinge un dito nel sangue e, per sette volte, davanti al Signore, tocca con il sangue la parte visibile del tendaggio di separazione del santuario.

18. Mette anche un po’ di sangue sugli angoli sporgenti dell’altare che si trova nel santuario; poi versa il resto del sangue alla base dell’altare dei sacrifici, che si trova all’ingresso della tenda.

19. Toglie tutte le parti grasse dell’animale e le brucia sull’altare,

20. facendo esattamente lo stesso rito compiuto con il toro offerto per il proprio peccato. Così compie per gli Israeliti il sacrificio per il perdono dei peccati, ed essi ricevono il perdono di Dio.

21. Alla fine, fa portare tutto quel che resta dell’animale fuori del campo e lo fa gettare nel fuoco, come nel caso del toro offerto per un peccato del sommo sacerdote. Questo è un sacrificio offerto per invocare il perdono a favore della comunità d’Israele».

22. «Se un capo del popolo pecca involontariamente, compiendo un’azione proibita dal Signore, suo Dio, quando scopre di essere colpevole