Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Levitico 27:28-34 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

28. «Inoltre, niente di quel che un uomo consacra al Signore in modo definitivo può essere venduto o riscattato: si tratti di un essere umano, di un animale o anche di un campo ereditato. Tutto quel che è consacrato in questo modo diventa sacro, riservato esclusivamente al Signore.

29. Anche se si tratta di un essere umano, nessuno può riscattarlo: deve essere messo a morte.

30. «Si dovrà consacrare al Signore un decimo dei prodotti della terra e dei frutti degli alberi: è questa la parte riservatagli.

31. Se qualcuno vuole riscattarne una parte, deve pagare al sacerdote il prezzo normale aumentato di un quinto.

32. Riguardo ai bovini e agli ovini, una bestia su dieci è segnata per essere consacrata al Signore.

33. Il proprietario non deve fare scelte tra le bestie, buone o cattive; ma se sostituisce una bestia con un’altra, tutt’e due saranno considerate consacrate al Signore. Il proprietario non potrà riscattare né l’una né l’altra».

34. Questi sono i comandamenti che il Signore ha comunicato a Mosè, sul monte Sinai, per gli Israeliti.