Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Levitico 26:30-45 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

30. Nel mio odio contro di voi, distruggerò i vostri luoghi sacri, abbatterò i vostri altari per i profumi, accumulerò i vostri cadaveri sopra le macerie dei vostri idoli.

31. Ridurrò le vostre città in rovina e i vostri santuari in luoghi deserti; non mi lascerò placare dai vostri sacrifici e non li accetterò volentieri.

32. Devasterò la vostra terra, in modo tale che i vostri nemici, venuti per occuparla, ne saranno stupiti.

33. Scatenerò una guerra contro di voi e vi disperderò tra le nazioni straniere; la vostra terra sarà ridotta a deserto e le vostre città a rovina.

34. «Allora, per tutti gli anni in cui sarete esiliati presso i vostri nemici, la vostra terra abbandonata godrà di un periodo di riposo, in compenso dei periodi di riposo che voi non avete osservato.

35. Il suolo si riposerà per compensare tutti i periodi di riposo che voi non gli avete concesso, quando l’abitavate.

36. «E quelli di voi, che sopravvivranno nel paese dei loro nemici, li riempirò d’angoscia: il semplice rumore di una foglia agitata dal vento li metterà in fuga; fuggiranno come davanti a un nemico e cadranno, anche se nessuno li inseguirà.

37. Inciamperanno gli uni contro gli altri, come di fronte al nemico, anche se nessuno li inseguirà. Saranno incapaci di resistere ai loro nemici.

38. Infine, moriranno dispersi tra i popoli, ingoiati da una terra straniera.

39. Se alcuni di voi sopravvivranno nel paese dei vostri nemici, verranno meno a causa dei loro peccati e di quelli dei loro antenati».

40. «Ma quei sopravvissuti finiranno per riconoscere che essi e i loro antenati hanno peccato, commettendo colpe gravi verso di me e opponendosi a me;

41. comprenderanno che io mi sono opposto a loro e che li ho condotti in esilio nel paese dei loro nemici. Essi si umilieranno per la loro infedeltà e accetteranno il castigo della loro colpa.

42. Allora io mi ricorderò dell’alleanza conclusa con i loro antenati, con Giacobbe, con Isacco e con Abramo, e mi ricorderò anche della mia promessa riguardo alla loro terra.

43. Finché saranno assenti, la terra, abbandonata, godrà di un periodo di riposo. Durante quel tempo, essi subiranno il loro castigo, perché si sono allontanati dalle mie leggi e hanno respinto le mie norme.

44. Tuttavia, anche quando saranno nei territori dei loro nemici, non li respingerò completamente, non mi allontanerò da loro, non li sterminerò, non romperò la mia alleanza, perché Io sono il Signore loro Dio.

45. Mi ricorderò, per il loro bene, dell’alleanza conclusa con i loro antenati che ho fatto uscire dall’Egitto, sotto gli occhi delle altre nazioni, per diventare il loro Dio. Io sono il Signore».