Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Levitico 25:39-46 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

39. «Quando uno dei vostri connazionali, caduto in miseria, dovrà vendersi a voi come schiavo, non fatelo lavorare come schiavo,

40. ma trattatelo come un salariato o un emigrato che abita in mezzo a voi. Egli sarà al vostro servizio fino all’anno del Giubileo.

41. Allora egli sarà reso libero, insieme con i suoi figli; rientrerà nella sua famiglia e ritornerà in possesso dei suoi terreni.

42. In effetti, gli Israeliti sono miei servi, perché li ho liberati dall’Egitto: per questo essi non devono essere venduti come si vendono gli schiavi.

43. Non trattateli con brutalità. Dimostrate con la vostra condotta che rispettate me, vostro Dio.

44. «Se avete bisogno di schiavi o di schiave, procuratevene presso le popolazioni straniere che vi circondano.

45. Potrete anche acquistarne tra i figli degli stranieri che risiedono nel vostro paese o tra i membri delle loro famiglie nati sul posto. Essi vi apparterranno.

46. Più tardi, li lascerete in eredità ai vostri figli, perché essi ne abbiano la proprietà a loro volta. Voi potrete conservarli come schiavi per sempre. Al contrario, nessuno, tra voi, tratti con brutalità uno dei suoi fratelli Israeliti.