Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Levitico 13:7-17 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

7. Ma se la pustola si allarga, dopo che il sacerdote l’ha esaminato e l’ha dichiarato puro, questi deve ritornare dal sacerdote.

8. Il sacerdote lo esaminerà di nuovo: se costata che la pustola si è estesa sulla pelle, dichiara l’uomo impuro: si tratta di una forma di lebbra.

9. «Quando uno è colpito da una forma di lebbra, sarà condotto dal sacerdote.

10. Il sacerdote lo esaminerà: se c’è un gonfiore bianco sulla pelle, con peli bianchi, e si vede la carne viva,

11. si tratta di un caso di lebbra cronica. Il sacerdote dichiarerà quell’uomo impuro. È inutile tenerlo isolato, perché è certamente lebbroso.

12. Ma se il sacerdote si accorge che la lebbra si propaga sulla pelle in modo da coprire di piaghe tutto il corpo del malato, dalla testa ai piedi,

13. farà un esame approfondito. Se costata che le piaghe coprono tutto il suo corpo dichiara che questo male non rende impuro; l’uomo è puro perché tutto il corpo è diventato bianco.

14. Ma quando si vede la carne viva, quel malato diventa impuro:

15. il sacerdote esaminerà la parte in cui si vede la carne viva, e dichiarerà l’uomo impuro. La carne viva è impura: quando si vede, si tratta di lebbra.

16. Ma se la parte, dove la carne viva è visibile ridiventa bianca, l’uomo ritornerà dal sacerdote.

17. Costui lo esaminerà di nuovo, e se vede che la piaga è effettivamente ridiventata bianca, dichiara che essa non rende più impuro quindi che l’uomo è puro.