Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Levitico 13:35-51 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

35. Ma se la tigna si estende sul corpo, dopo che il sacerdote aveva dichiarato pura questa persona,

36. il sacerdote rifà un esame: se la tigna si è effettivamente estesa sulla pelle, il sacerdote non ha bisogno di vedere se ci sono peli giallicci, perché quell’uomo è evidentemente impuro.

37. Se invece la parte colpita non ha visibilmente cambiato aspetto e se ci sono peli scuri, significa che il male è guarito e che la persona è pura. Allora il sacerdote la dichiara pura.

38. «Quando un uomo o una donna vede comparire sulla pelle macchie bianche,

39. il sacerdote le esamina: se le macchie sono di un bianco pallido, la malattia che si è sviluppata non è grave e la persona resta pura.

40. «Quando un uomo perde i capelli e diventa calvo, resta puro.

41. Se perde i capelli sul davanti e ha la fronte calva, resta ugualmente puro.

42. Ma se nella parte calva del capo o sulla fronte compaiono macchie di un bianco rossastro, si tratta di una forma di lebbra che si sviluppa.

43. Il sacerdote la esamina: se trova nella parte calva dei gonfiori di un bianco rossastro, somiglianti alla lebbra,

44. l’uomo è colpito da una forma di lebbra ed è impuro; il sacerdote lo dichiara impuro, a causa del male dal quale è stato colpito alla testa.

45. «L’uomo colpito da lebbra deve portare vestiti strappati, stare a capo scoperto e coprirsi la parte bassa del viso; egli deve gridare: “Impuro! Impuro!”.

46. Egli è impuro per tutto il tempo durante il quale è colpito dal suo male; per questo dovrà abitare da solo, fuori dell’accampamento».

47. «Quando macchie di muffa compaiono su vestiti di lana o di lino,

48. su stoffe o su manufatti di lana o di lino, su pellami oppure oggetti di cuoio,

49. se queste macchie sono verdastre o rossastre, si tratta di muffa che si deve far esaminare al sacerdote.

50. Il sacerdote, dopo averla esaminata, conserva per una settimana sotto chiave l’oggetto colpito.

51. Il settimo giorno rifà l’esame: se la macchia si è estesa sull’oggetto, si tratta di una muffa che non si può eliminare: l’oggetto è impuro.