Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Lamentazioni 2:5-11 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

5. Il Signore è diventato un nemico,ha distrutto senza pietàIsraele e tutti i suoi palazzi;ha abbattuto le sue fortezzee ha moltiplicato l’amarezzae il pianto per Giuda, la figlia.

6. Ha ridotto la sua capanna a un giardino devastato,ha demolito il luogo dove incontrava il suo popolo.Il Signore ha fatto dimenticare in Sionle feste e il sabato.Nell’indignazione della sua colleraha ripudiato re e sacerdoti.

7. Il Signore ha avuto disgusto per il suo altare,ha detestato il suo santuario.Ha consegnato nelle mani dei nemicile mura delle sue fortezze.Essi urlavano nel tempiocome in un giorno di festa.

8. Il Signore ha deciso di distruggerele mura di Sion, la figlia.Non smetterà di distruggerefinché tutto non sarà livellato.Ha coperto di lutto torri e mura,che sono crollate.

9. Le porte della città sono sprofondate nella terra,egli ha mandato in frantumi le loro sbarre.Il re e i governanti sono nelle mani di altri popoli.La legge di Dio non viene più insegnata,perfino i profeti non ricevono piùvisioni dal Signore.

10. Gli anziani di Sion, la figlia,siedono a terra in silenzio; hanno coperto di cenere le loro teste,e hanno indossato l’abito da lutto.Le ragazze di Gerusalemmeabbassano la testa verso terra.

11. I miei occhi si consumano per il troppo pianto,le mie viscere sono sconvolte,il fegato è a pezzidi fronte alla distruzione del mio popoloe perché i lattanti e i bambini muoiono di famenelle strade delle città.