Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Lamentazioni 2:10-17 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

10. Gli anziani di Sion, la figlia,siedono a terra in silenzio; hanno coperto di cenere le loro teste,e hanno indossato l’abito da lutto.Le ragazze di Gerusalemmeabbassano la testa verso terra.

11. I miei occhi si consumano per il troppo pianto,le mie viscere sono sconvolte,il fegato è a pezzidi fronte alla distruzione del mio popoloe perché i lattanti e i bambini muoiono di famenelle strade delle città.

12. I bambini chiedono alle madri:«Dammi da mangiare! Dammi da bere!».Cadono come feritinelle piazze delle cittàe muoiono tra le bracciadelle loro madri.

13. Gerusalemme, figlia, non so più che cosa dire,a che cosa posso paragonarti?La tua situazione non ha confronti.Quali altri casi potrò ricordare per consolarti,Gerusalemme, vergine, figlia?La tua rovina è grande, come il mare,e nessuno potrà guarirti.

14. I tuoi profeti hanno avuto per te in visionesoltanto messaggi inutili e illusori.Non hanno smascherato le tue colpee così non hanno cambiato la tua sorte.I loro messaggi per tesono stati solo illusioni e inganni.

15. Gerusalemme, figlia, passano per le stradetutti quelli che applaudono alla tua rovina,fischiano e scuotono la testaalle tue spalle e dicono:«È questa la città che chiamavanobellezza perfetta e gioia di tutta la terra?».

16. Tutti i tuoi nemici aprono la bocca per provocarti,fischiano, mostrano i dentie dicono: «L’abbiamo divorata!Questo è il giorno che aspettavamo,ora è arrivato e vogliamo godercelo!».

17. Il Signore ha fatto come aveva stabilito,ha messo in pratica quel che aveva dettoe minacciato da tanto tempo:ha distrutto senza pietà.Ha fatto gioire il nemico per la tua rovina,ha rafforzato la potenza dei tuoi avversari.