Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Lamentazioni 2:1-14 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

1. Quante nubi ha addensato su Sion, la figlia,il Signore nella sua collera!Dall’alto del cielo ha gettato a terra la gloria d’Israele.Quando la sua collera si è abbattuta su Gerusalemmeegli ha dimenticato che essa era lo sgabello per i suoi piedi.

2. Il Signore ha distrutto senza pietàtutti i territori di Giacobbe,ha demolito con irale città fortificate di Giuda, la figlia.Ha gettato a terra e ha profanatoil regno e i suoi governanti.

3. Con la sua collera ardenteha cancellato tutta la potenza d’Israele.Ha ritratto la sua manoe non ha fermato il nemico.Contro Giacobbe ha acceso un fuocoche ha divorato intorno tutto.

4. Come un nemico ha teso il suo arcotenendo ben ferma la sua mano destra.Si è mostrato nostro avversario e ha uccisoquel che era la nostra gioia.Ha riversato la sua ira come un fuoco sulle dimore di Sion, la figlia.

5. Il Signore è diventato un nemico,ha distrutto senza pietàIsraele e tutti i suoi palazzi;ha abbattuto le sue fortezzee ha moltiplicato l’amarezzae il pianto per Giuda, la figlia.

6. Ha ridotto la sua capanna a un giardino devastato,ha demolito il luogo dove incontrava il suo popolo.Il Signore ha fatto dimenticare in Sionle feste e il sabato.Nell’indignazione della sua colleraha ripudiato re e sacerdoti.

7. Il Signore ha avuto disgusto per il suo altare,ha detestato il suo santuario.Ha consegnato nelle mani dei nemicile mura delle sue fortezze.Essi urlavano nel tempiocome in un giorno di festa.

8. Il Signore ha deciso di distruggerele mura di Sion, la figlia.Non smetterà di distruggerefinché tutto non sarà livellato.Ha coperto di lutto torri e mura,che sono crollate.

9. Le porte della città sono sprofondate nella terra,egli ha mandato in frantumi le loro sbarre.Il re e i governanti sono nelle mani di altri popoli.La legge di Dio non viene più insegnata,perfino i profeti non ricevono piùvisioni dal Signore.

10. Gli anziani di Sion, la figlia,siedono a terra in silenzio; hanno coperto di cenere le loro teste,e hanno indossato l’abito da lutto.Le ragazze di Gerusalemmeabbassano la testa verso terra.

11. I miei occhi si consumano per il troppo pianto,le mie viscere sono sconvolte,il fegato è a pezzidi fronte alla distruzione del mio popoloe perché i lattanti e i bambini muoiono di famenelle strade delle città.

12. I bambini chiedono alle madri:«Dammi da mangiare! Dammi da bere!».Cadono come feritinelle piazze delle cittàe muoiono tra le bracciadelle loro madri.

13. Gerusalemme, figlia, non so più che cosa dire,a che cosa posso paragonarti?La tua situazione non ha confronti.Quali altri casi potrò ricordare per consolarti,Gerusalemme, vergine, figlia?La tua rovina è grande, come il mare,e nessuno potrà guarirti.

14. I tuoi profeti hanno avuto per te in visionesoltanto messaggi inutili e illusori.Non hanno smascherato le tue colpee così non hanno cambiato la tua sorte.I loro messaggi per tesono stati solo illusioni e inganni.