Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Isaia 9:7-17 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

7. Il Signore ha pronunziato una condannasul regno d’Israele,sui discendenti di Giacobbe.

8. Tutto il popolo d’Israele,chiunque vive nella città di Samaria,saprà come egli ha agito.Adesso sono superbi e arroganti, e dicono:

9. «I mattoni sono caduti,ma noi ci serviremo di pietre.Le fragili travi di fico sono state abbattute,ma noi useremo robuste travi di cedro».

10. Il Signore ha spinto dei nemici contro di loro,ha incitato i loro avversari.

11. Da oriente l’Aram e la Filistea da occidentehanno spalancato le fauciper inghiottire Israele.Eppure l’ira del Signore non è ancora finita;egli continuerà a punire.

12. Il popolo d’Israele non si pente;il Signore dell’universo li ha castigati,eppure non tornano a lui.

13. In un sol giorno il Signore punirài capi d’Israele e il suo popolo:mozzerà capo e coda, palma e giunco.

14. I responsabili del popolo e gli anziani sono il capo,e la coda sono i profeti,maestri di menzogna!

15. Questo popolo è stato portatofuori strada dalle sue guide,e la gente si è lasciata completamente fuorviare.

16. Perciò il Signore non permetterà ai giovani di scamparla,non avrà pietà neppure per le vedove e gli orfani.Tutti sono empi e perversie dicono solo malvagità.Eppure l’ira del Signore non è ancora finita;egli continuerà a punire.

17. La malvagità del popolo brucia come fuoco,che divora rovi e spine.Brucia come una foresta in fiamme,che solleva colonne di fumo.