Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Isaia 64:6-11 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

6. Nessuno ti invocava,nessuno cercava il tuo aiutoperché non volevi più vederci.Ci hai lasciato in potere delle nostre colpe.

7. Ma tu Signore sei nostro padre.Noi siamo l’argilla, tu il vasaio,siamo plasmati dalle tue mani.

8. Signore non essere troppo adirato,non ricordarti sempre delle nostre colpe.Guardaci: siamo il tuo popolo!

9. Le tue città sante sono un deserto,Gerusalemme è una desolazione, Sion è abbandonata.

10. Il nostro splendido e santo tempio,dove i nostri antenati ti lodavano,è diventato preda del fuoco.Quei luoghi a noi così carisono in rovina.

11. Davanti a tutto questo,potrai tu, Signore,tacere, restare indifferente?Vuoi umiliarci oltre ogni limite?