Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Isaia 57:12-21 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

12. Ma ora denunzierò il tuo comportamento che ritieni giusto; le tue azioni non ti saranno d’aiuto.

13. Vedremo se i tuoi numerosi idoli ti salveranno quando chiamerai aiuto! Un colpo di vento li spazzerà via! Ma chi ha fiducia in me riceverà in possesso la terra e il mio monte santo».

14. Il Signore aveva detto: «Spianate la terra, preparate la via, levate gli ostacoli dalla strada dove passa il mio popolo».

15. Ora il Signore, che sta più in alto di tutti, vive per sempre e ha un nome santo, dichiara: «Io abito lassù e sono santo, ma sto con gli oppressi e gli umili per dar loro forza e speranza.

16. Infatti non voglio sempre adirarmi e rimproverare, altrimenti verrebbe meno il soffio della vita negli esseri che ho creato.

17. La grande avidità del popolo d’Israele mi ha talmente irritato che l’ho percosso e non volevo più vederlo. Ma lui mi ha voltato le spalle e se n’è andato per la sua strada.

18-19. So come si è comportato, ma io lo guarirò. Lo guiderò e gli darò conforto. Metterò sulle labbra degli afflitti parole di gioia. Io do la vera pace a tutti, lontani e vicini. Guarirò il mio popolo. Lo annunzio io, il Signore.

20. «Invece le persone malvagie sono come il mare burrascoso che non può calmarsi: le sue acque si agitano sempre e riversano fango e melma.

21. Io non do la pace ai malvagi». Questo ha detto il mio Dio.