Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Isaia 53:2-7 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

2. Davanti al Signore infattiil suo servo è cresciutocome una pianticella,come una radice in terra arida.Non aveva né dignità né bellezza,per attirare gli sguardi.Non aveva prestanza,per richiamare l’attenzione.

3. Noi l’abbiamo rifiutato e disprezzato,come un uomo pieno di sofferenze e di dolore,come uno che fa ribrezzo a guardarlo,che non vale niente,e non lo abbiamo tenuto in considerazione.

4. Eppure egli ha preso su di sé i nostri dolori,si è caricato delle nostre sofferenze,e noi pensavamo che Diolo avesse castigato, percosso e umiliato.

5. Invece egli è stato feritoper le nostre colpe,è stato schiacciato per i nostri peccati.Egli è stato punito,e noi siamo stati salvati.Egli è stato percosso,e noi siamo guariti.

6. Noi tutti eravamo come pecore smarrite,ognuno seguiva la sua strada.Ma il Signore ha fatto pesare su di luile colpe di tutti noi.

7. Egli si è lasciato maltrattare,senza opporsi e senza aprir bocca,docile come un agnello condotto al macello,muto come una pecora davanti ai tosatori.