Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Isaia 48:8-16 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

8. No, non lo avete mai sentito,né voluto sapere,non ci avete mai fatto attenzione.Vi ho sempre conosciuti come ribelli!Da quando siete nati,siete chiamati sleali.

9. Ma siccome io sono Dio,per amore del mio nometrattengo la mia collera.Per il mio onore vi risparmioe rinunzio a eliminarvi.

10. Vi ho messi alla provanon del fuoco, come si fa con l’argento,ma vi ho provati con la sofferenza.

11. Se ho agito così, l’ho fatto solo per me;non posso sopportare che il mio nome venga disonorato.Non voglio cedere ad altri la mia gloria».

12. Dice il Signore:«Ascoltami ora, Israele,popolo di Giacobbe, che io ho chiamato.Io sono lo stesso sempre,sono il primo e anche l’ultimo.

13. Con le stesse mie maniho posto le fondamenta della terrae ho disteso il cielo.Basta che io li chiamied essi si presentano.

14. Radunatevi assiemee ascoltatemi tutti!Nessuno di voi ha predetto i miei piani! Ho un amico che porterà a compimentoi miei progetti su Babiloniae farà conoscere ai suoi abitantila mia potenza.

15. Io solo ho parlato;anzi ho chiamato quest’uomoe l’ho fatto venire.Riuscirà in tutte le sue imprese».

16. Avvicinatevi a mee ascoltate:fin dall’inizio ho parlato apertamente.Ero presente fin dal principiodi questi avvenimenti.E ora è Dio, il Signoreche mi manda e mi dà il suo spirito.