Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Isaia 44:5-20 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

5. Uno dirà:Appartengo al Signore!Un altro si chiamerà Giacobbe!Un altro ancora scriverà il nome di Dio sulla sua manoe sarà orgoglioso del nome d’Israele».

6. Così dice il Signore dell’universo,re e salvatore d’Israele:«Io sono il primo e l’ultimo.All’infuori di me non c’è altro Dio.

7. Chi è come me? Lo proclami pure,abbia il coraggio di annunziarlo e di esporlo davanti a me. Chi ha fatto conoscere gli avvenimenti passati?Ci comunichi quel che accadrà.

8. Non vi spaventate e non temete.Non ve l’ho annunziato e fatto sapereda lungo tempo?Voi siete miei testimoni:all’infuori di me non c’è altro Dio!Non conosco nessunosul quale possiate fare affidamento».

9. «Quelli che fabbricano gli idolisono gente da nulla.I loro dèi preziosi non servono a niente.Quelli che li adorano non vedonoe non si rendono conto;perciò saranno coperti di vergogna.

10. Chi fabbrica un idoloo fonde una statuasi illude di averne un vantaggio.

11. Quelli che li prendono sul seriosaranno umiliati,perché gli idolisono stati fatti da semplici uomini.Si radunino e si facciano avanti,tremeranno di paurae saranno coperti di vergogna.

12. Il fabbro di una scurlavora un pezzo di ferro,lo arroventa con il fuocoe gli dà forma con il martello.Lo rifinisce con le sue braccia robuste,finché ha fame ed è sfinito,perché non beve e non riposa.

13. Il falegname prende le misure,disegna l’immagine con il gesso,misura il pezzo con il compassoe lo lavora con lo scalpello.Gli dà una forma umana,una bella figura d’uomo,che metterà in casa.

14. Tiene d’occhio un cedro da tagliare,sceglie un cipresso o una querciae li fa crescere robustitra gli alberi della foresta.Oppure pianta un pinoche la pioggia farà crescere,

15. usa una parte dell’alberoper accendere il fuoco,e una parte per costruire un idolo.Mette la prima in un braciereper riscaldarsi e cuocere il pane;con l’altra invece fa la statua di un dioe la adora con grande rispetto.

16. Con un po’ di legna fa fuoco;arrostisce la carne,se la mangia ed è sazio.Poi si riscalda e dice:“Che bel calduccio! Che bel fuocherello!”.

17. Poi con il resto si costruisce un dio,il suo idolo, lo adora,si inchina e lo prega così:“Tu sei il mio Dio, salvami!”.

18. Questa gente è troppo stupidaper capire che cosa sta facendo:hanno gli occhi e l’intelligenzachiusi alla verità.

19. Nessuno di loro riflette,nessuno ha il buon sensoo l’intelligenza di dire:“Ho bruciato metà di un albero;sulla brace ho cotto il panee arrostito la carne che mangio.Dell’altra metà ho fatto un idolo inutile.Mi prostro davanti a un pezzo di legno!”.

20. Niente affatto!La loro mente si nutre di cenere;il loro cuore è sviato, li fa sragionare.Il loro idolo non li può salvare,ma essi non riescono a pensare:“È evidente che quello che ho in manoè un falso dio”».