Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Isaia 44:20-28 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

20. Niente affatto!La loro mente si nutre di cenere;il loro cuore è sviato, li fa sragionare.Il loro idolo non li può salvare,ma essi non riescono a pensare:“È evidente che quello che ho in manoè un falso dio”».

21. «Popolo d’Israele, discendente da Giacobbe,ricordati bene:tu sei il mio servo.Io ti ho plasmatoperché tu sia al mio servizio.Israele, io non ti dimentico.

22. Ho dissolto come una nube le tue colpe;i tuoi peccati sono svaniti come nuvole.Io sono il tuo salvatore,torna da me».

23. Sì, il Signore interviene.Rallegrati, o cielo!Profondità della terra, acclamate!Alberi, foreste e montagne,esplodete in grida di gioia!Il Signore libera il suo popolo,manifesta la sua gloriacon la salvezza d’Israele.

24. Il Signore che ti ha plasmato nel seno maternoe ti ha liberato, Israele, ti dice:«Io, il Signore, ho creato ogni cosa.Da solo ho disteso il cielo come una tenda,ho fatto la terra e nessuno mi ha aiutato.

25. Ora annullo le predizioni degli indovini,rendo insensate le previsioni degli astrologi,costringo i sapienti a ritrattarsie rendo follia la loro scienza.

26. Ma confermo le parole dei miei servi,i piani annunziati dai miei profeti.Di Gerusalemme e delle città di Giuda dico:“Sarete di nuovo costruite e abitate!”.Io stesso riparerò le loro rovine.

27. Con un mio comandofaccio ritirare le acquee prosciugare l’oceano.

28. Al re Ciro ordino:“Tu sei il capo che io ho sceltoper realizzare i miei piani.Tu farai ricostruire Gerusalemme;farai riedificare il suo tempio”».