1. Signore, tu sei il mio Dio,voglio lodarti ed esaltarti.Fedele ai progetti che avevi pensato da tempo,tu hai fatto cose meravigliose.
2. Hai ridotto la città a un cumulo di rovinee distrutto le sue fortificazioni.I palazzi che i nostri nemici avevano costruitosono ora a terra, per sempre.
3. Per questo nazioni potenti,città di popoli forti,ti esaltano e ti temono.
4. Sei stato un rifugio per il debole,un sostegno per il povero nell’angoscia,un riparo contro la tempesta,un’ombra contro il calore infuocato del giorno.Invece la violenza dei tiranniè come una tempesta invernale;
5. come arsura in terra aridatu hai domato il tumulto degli stranieri.Come il passaggio di una nuvolamitiga il caldo del sole,così sono messe a tacere le grida dei tiranni.