Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Isaia 19:2-16 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

2. Dice il Signore:«Provocherò una guerra in Egitto,il fratello si rivolterà contro il fratello,ognuno contro il proprio vicino.Le città combatteranno l’una contro l’altra,re nemici lotteranno per il potere.

3. Renderò vani i progetti degli Egizianie farò fallire la loro politica.Chiederanno aiuto ai loro idoli,andranno a consultare gli indovinie domanderanno consiglio agli spiriti dei morti.

4. Metterò gli Egiziani nelle mani di un duro tiranno:sarà un re crudele e li dominerà.Io il Signore, Dio dell’universo, ho parlato».

5. Le acque del mare si abbasserannoe il Nilo lentamente si seccherà.

6. I canali rimarranno senz’acquae si riempiranno di marciume.Canne e giunchi ingialliranno.

7. Lungo le rive e alla foce del Nilotutte le coltivazioni seccherannoe saranno disperse dal vento.

8. Tutti i pescatori del Nilogrideranno sconsolati.Piangeranno sui loro ami e sulle loro reti ormai inutili.

9-10. Saranno delusi quelli che lavorano il lino,i tessitori e tutti gli operaisaranno affranti e depressi.

11. I capi della città di Tanis sono stolti!I più saggi consiglieri del re d’Egitto danno sciocchi consigli!Come osano dire al faraone:«Io sono discendentedi antichi re e di antichi sapienti»?

12. Faraone, dove sono andati a finirei tuoi intelligenti consiglieri?Fatti dire da loro i progettiche il Signore dell’universo ha sull’Egitto.

13. I capi di Tanis sono stolti, e quelli di Menfi si illudono.Essi credevano di saper governare l’Egittoma lo hanno portato alla rovina.

14. Il Signore ha provocato in mezzo a lorosmarrimento e confusione.Essi hanno fatto sbagliare l’Egittoin tutte le sue imprese:l’Egitto barcollacome un ubriaco sul suo stesso vomito.

15. Capo o coda, palma o giunco,qualunque sia la sua posizione,nessuno in Egittoriesce a fare qualcosa di buono.

16. Quel giorno gli Egiziani somiglieranno a delle donnicciole; tremeranno impauriti nel vedere il Signore dell’universo stendere la mano contro di loro per punirli.