Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Isaia 19:12-24-25 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

12. Faraone, dove sono andati a finirei tuoi intelligenti consiglieri?Fatti dire da loro i progettiche il Signore dell’universo ha sull’Egitto.

13. I capi di Tanis sono stolti, e quelli di Menfi si illudono.Essi credevano di saper governare l’Egittoma lo hanno portato alla rovina.

14. Il Signore ha provocato in mezzo a lorosmarrimento e confusione.Essi hanno fatto sbagliare l’Egittoin tutte le sue imprese:l’Egitto barcollacome un ubriaco sul suo stesso vomito.

15. Capo o coda, palma o giunco,qualunque sia la sua posizione,nessuno in Egittoriesce a fare qualcosa di buono.

16. Quel giorno gli Egiziani somiglieranno a delle donnicciole; tremeranno impauriti nel vedere il Signore dell’universo stendere la mano contro di loro per punirli.

17. La terra di Giuda sarà per gli Egiziani motivo di terrore; ogni volta che ne parleranno avranno paura della sorte che il Signore dell’universo ha preparato per loro.

18. Quel giorno si parlerà la lingua di Canaan in cinque città egiziane. La gente giurerà fedeltà al Signore dell’universo. Una di esse si chiamerà: ∆Eliòpoli (Città del sole).

19. Quel giorno nella terra d’Egitto ci sarà un altare dedicato al Signore, e alla frontiera costruiranno un monumento in suo onore.

20. Saranno un segno della presenza del Signore dell’universo in Egitto. Quando gli Egiziani saranno oppressi e chiameranno in aiuto il Signore, egli manderà loro qualcuno a salvarli.

21. Il Signore si manifesterà agli Egiziani, e allora lo riconosceranno come Dio e lo onoreranno con sacrifici e offerte. Gli faranno promesse solenni e le adempiranno.

22. Anche se il Signore punirà ancora, poi li salverà.

23. Quel giorno ci sarà una strada che unisce l’Egitto e l’Assiria. Gli Egiziani andranno in Assiria e gli Assiri in Egitto. Insieme serviranno il Signore.

24-25. Quel giorno Israele sarà accanto all’Egitto e all’Assiria; sarà un segno che il Signore dell’universo benedice tutto il mondo, dicendo: «Siano benedetti l’Egitto, popolo mio, l’Assiria, che io ho creato, e Israele, popolo che mi appartiene».