Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Isaia 13:1-16 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

1. Questo messaggio è per Babilonia;Dio lo ha comunicato a Isaia, figlio di Amoz.

2. «In cima a una collina senz’alberi,innalzate una bandiera di guerra.Gridate e fate segno ai soldatidi attaccare la città superba.

3. Io ho chiamato i miei valorosi soldati,mi sono fedeli e conoscono la mia grandezza:essi saranno strumenti della mia ira».

4. Sentite che frastuono sui monti:è il rumore di un popolo immenso,il rumore di nazioni e di regni.Il Signore dell’universo passa in rassegnale sue truppe prima della battaglia.

5. Esse sono lo strumento della sua collera.Arrivano da lontano e da tutte le parti,al suo comando, per devastare l’intera regione.

6. Urlate e lamentatevi!Il giorno del Signore è vicino, l’Onnipotente distruggerà ogni cosa.

7. Tutti sentiranno venire meno il coraggioe le braccia diventare fiacche.

8. Saranno atterriti e sopraffatti dal dolore,simile a quello che prova una partoriente.Si guarderanno in facciae i loro volti diventeranno rossi di vergogna.

9. Il giorno del Signore si avvicina implacabile.Giorno di paura, di ira e di furore:la terra sarà tutta un deserto,e saranno distrutti tutti i peccatori.

10. Stelle e costellazioni smetteranno di brillare,il sole si farà oscuro fin dal mattino,e la luna non splenderà più.

11. Il Signore dice:«Su tutta la terra punirò i malvagiper i loro molti peccati.Umilierò tutti i superbi,gli arroganti e i violenti.

12. I superstiti saranno più rari dell’oro puro,più rari dell’oro di Ofir.

13. Il giorno in cui manifesterò la mia irafarò tremare il cieloe scuoterò la terra»,dice il Signore dell’universo.

14. «Allora gli stranieri che vivono in Babiloniacercheranno rifugio tra la loro gente,correranno verso le proprie regionie fuggiranno in disordinecome gazzelle impauritee come un gregge senza pastore.

15. Chiunque verrà raggiuntosarà catturato e ucciso con la spada.

16. I loro figli saranno sfracellati,le case saccheggiate e le loro donneviolentate davanti ai loro occhi».