Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Giuditta 9:8-14 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

8. Il tuo nome è Signore! Spezza il loro vigore con la tua potenza, distruggi la loro forza con la tua ira! Gli Assiri vogliono profanare il tuo tempio, intendono dissacrare la casa dove c’è la tua presenza gloriosa, e con il ferro sono decisi a demolire il tuo altare.

9. Guarda la loro superbia! Volgi contro di loro il tuo sdegno. Io sono una vedova, ma da’ alle mie braccia la forza di portare a compimento il piano che ho in mente.

10. Serviti delle parole ingannatrici che dirò per uccidere lo schiavo e il padrone, il signore e il suo servitore. Fa’ che una donna abbatta la loro superbia.

11. La tua forza non consiste nel numero e la tua potenza non dipende dalla grandezza di un esercito. Tu sei il Dio dei poveri! Aiuti gli oppressi, sostieni i deboli, salvi chi è senza speranza!

12. Sì, tu sei il Dio di mio padre, il Dio della terra d’Israele, il Signore del cielo e della terra; sei tu che hai creato i mari e sei il re di tutto l’universo! Ascolta la mia preghiera.

13. Fa’ che le mie parole ingannatrici feriscano e uccidano gli Assiri, perché hanno fatto piani crudeli contro la tua alleanza e il tuo santo tempio, contro il monte Sion e la terra che hai dato al tuo popolo.

14. Fa’ che il tuo popolo e ogni sua tribù riconosca che tu sei Dio, il Dio grande e onnipotente, e che soltanto tu proteggi come uno scudo il popolo d’Israele!».