Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Giuditta 7:2-10 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

2. Così, quel giorno tutti i suoi soldati si mossero. L’esercito di Oloferne era immenso: comprendeva centosettantamila fanti e dodicimila cavalieri, senza contare gli uomini che portavano i bagagli.

3. Gli Assiri presero posizione nella valle sottostante Betulia, nei pressi delle sorgenti. Le colonne di soldati si dispiegavano in profondità da Dotàim a Belbàim e in lunghezza da Betulia a Kiamòn, che si trova di fronte alla pianura di Èsdrelon.

4. Quando gli Israeliti videro tutta quella gente, rimasero terrorizzati e si dissero l’un l’altro: «Questi soldati faranno piazza pulita di tutto quel che cresce sul nostro suolo. Anche i monti più alti, i dirupi e le colline saranno devastati da un esercito come quello!».

5. Gli uomini di Betulia presero ciascuno le proprie armi. Accesero fuochi sulle torri della città e restarono a far la guardia tutta la notte.

6. Il secondo giorno Oloferne fece sfilare tutta la sua cavalleria sotto gli occhi degli Israeliti di Betulia.

7. Esplorò i sentieri di accesso alla città; ispezionò le sorgenti e vi lasciò un gruppo di soldati per tenerle sotto controllo. Poi tornò nell’accampamento.

8. I capi edomiti, i comandanti moabiti e i generali della zona costiera del Mediterraneo, si recarono da Oloferne e gli dissero:

9. «O grande Oloferne, se accetti le nostre proposte, il tuo esercito non subirà alcuna perdita.

10. Per difendersi gli Israeliti non pongono la loro fiducia nelle armi. Si sentono sicuri perché vivono su alte montagne, dove non è facile salire.