Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Giuditta 12:8-20 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

8. poi pregava il Signore, Dio d’Israele, e gli chiedeva di guidarla nella sua impresa per portare alla vittoria il suo popolo.

9. Dopo quel rito di purificazione tornava nell’accampamento. Restava nella sua tenda tutto il giorno senza mangiare; prendeva cibo soltanto verso sera.

10. Il quarto giorno Oloferne organizzò un banchetto nella cerchia ristretta dei suoi servi personali; non invitò nessuno degli ufficiali dell’esercito.

11. Oloferne disse a Bagoa, l’eunuco incaricato di tutti i suoi affari: «Va’ dalla donna ebrea che ti ho affidata in custodia. Convincila a venire qui a mangiare e bere in nostra compagnia.

12. Sarebbe una vergogna per noi lasciare in disparte una donna come Giuditta e non avere rapporti con lei. Se non ci diamo da fare per sedurla essa ci deriderà!».

13. Bagoa uscì dalla tenda di Oloferne e andò da Giuditta. Le disse:— Bella signora, non rifiutare l’invito del mio padrone. Vieni da Oloferne. Egli ti fa l’onore di invitarti alla sua presenza. Berrai e ti divertirai in nostra compagnia. Ti comporterai come una delle donne assire che vivono alla corte di Nabucodònosor.

14. Giuditta rispose:— Come potrei contrariare il mio signore? Farò senza esitare tutto quel che desidera. È una grande gioia per me: la ricorderò per tutta la vita.

15. Giuditta si cambiò i vestiti e si adornò di tutti i suoi gioielli. La serva la precedette e distese per terra, di fronte a Oloferne, un manto di pecora. Glielo aveva dato Bagoa perché Giuditta vi si potesse adagiare quando prendeva cibo.

16. Giuditta entrò nella tenda e si distese sul tappeto. Al vederla il cuore di Oloferne si mise a battere forte. Egli fu eccitato da un fortissimo desiderio di possederla. Fin da quando l’aveva vista la prima volta aspettava l’occasione di sedurla.

17. Oloferne disse a Giuditta:— Bevi e divertiti in nostra compagnia!

18. Giuditta rispose:— Certo, mio signore! Questo è il più bel giorno della mia vita.

19. Ma anche allora, alla presenza di Oloferne, Giuditta mangiò e bevve soltanto quel che le aveva preparato la serva.

20. Oloferne era fuori di sé per la presenza di Giuditta e bevve più vino di quanto non aveva mai bevuto in ogni altro giorno della sua vita.