Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Giudici 20:5-15-16 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

5. I cittadini di Gàbaa vennero ad attaccarci: di notte circondarono la casa dove mi trovavo; essi volevano uccidere me; invece hanno violentato la mia concubina fino a farla morire.

6. Allora io ho preso il suo corpo e l’ho tagliato a pezzi; poi ho mandato un pezzo a ciascuna delle tribù d’Israele. Quegli uomini hanno commesso in mezzo a noi un delitto veramente mostruoso!

7. Tutti voi siete Israeliti: consultatevi e prendete una decisione».

8. Tutti i presenti si alzarono in piedi e gridarono: «Nessuno di noi tornerà alla sua casa o alla sua tenda.

9-10. Ecco il nostro piano contro Gàbaa: per ogni tribù d’Israele tireremo a sorte dieci uomini su cento, cento su mille, mille su diecimila. Questi raccoglieranno da tutto il popolo i viveri. Al loro ritorno assaliremo Gàbaa di Beniamino. In tal modo vendicheremo il delitto mostruoso commesso in mezzo al popolo d’Israele».

11. Così, tutti gli uomini d’Israele, compatti, si organizzarono contro la città.

12. Le tribù di Israele mandarono messaggeri per tutto il territorio di Beniamino. Dissero: «Come mai è stato commesso in mezzo a voi questo delitto?

13. Ora consegnateci quei pervertiti di Gàbaa: li uccideremo e così sarà cancellato il male commesso in Israele». Ma gli uomini della tribù di Beniamino non vollero dar retta agli altri fratelli Israeliti,

14. e da tutte le città vennero a Gàbaa per combattere contro le altre tribù d’Israele.

15-16. Quel giorno, dalle loro città vennero a presentarsi ventiseimila soldati. Oltre ad essi, i cittadini di Gàbaa radunarono settecento soldati scelti, che erano mancini e capaci di centrare, con la fionda, un capello senza sbagliare il colpo.