Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Giudici 19:25-30 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

25. Ma quegli uomini non gli diedero retta. Il levita allora prese la concubina e la portò fuori. Essi l’afferrarono e la violentarono per tutta la notte: la lasciarono andare solo quando spuntò l’alba.

26. Essa si mosse per entrare, ma crollò vicino alla porta della casa del vecchio, presso il quale era ospite il levita, e rimase lì finché fu giorno chiaro.

27. Al mattino presto il levita si alzò, aprì la porta e uscì per riprendere il viaggio. Trovò la concubina stesa a terra davanti alla porta della casa, con le mani verso la soglia.

28. Le disse:— Alzati che partiamo!Ma non ebbe nessuna risposta. Allora la sollevò, l’adagiò, morta, su un asino; poi partì e tornò a casa.

29. Quando arrivò a casa, prese un coltello e tagliò il corpo della concubina in dodici pezzi e ne mandò un pezzo a ciascuna tribù d’Israele.

30. Ordinò ai messaggeri di dire a tutti gli Israeliti: «Riflettete su questi fatti, consultatevi e prendete una decisione». Tutti quelli che videro i resti della donna, dicevano: «Non è mai capitato e non si è mai vista una cosa simile, dal giorno in cui gli Israeliti sono usciti dall’Egitto fino a oggi!».