Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Giudici 16:7-14 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

7. Sansone rispose:— Se uno mi lega con sette corde d’arco, nuove e non ancora secche, io divento debole come qualsiasi altro uomo.

8. I capi dei Filistei portarono a Dalila sette corde d’arco, nuove e ancora fresche, ed essa lo legò.

9. Alcuni uomini erano nascosti in agguato in una stanza. Dalila gridò: «Sansone, i Filistei ti sono addosso!». Ma egli strappò le corde come si spezza un filo appena lo tocca il fuoco. Così il segreto della sua forza rimase nascosto.

10. Dalila disse a Sansone:— Tu mi hai presa in giro e hai raccontato storie. Ora dimmi davvero come si fa a legarti.

11. Sansone rispose:— Se uno mi lega con delle funi nuovissime, io divento debole come qualsiasi altro uomo.

12. Allora Dalila prese delle funi mai usate e lo legò. Poi gridò: «Sansone, i Filistei ti sono addosso!». I Filistei erano in agguato nella stanza accanto. Ma Sansone strappò dalle sue braccia le funi, come se fossero del semplice filo.

13. Dalila disse:— Mi hai di nuovo presa in giro e mi hai raccontato storie. Ora dimmi davvero come si fa a legarti.Sansone le disse:— Se prendi sette trecce dei miei capelli, le intrecci nel telaio e le fissi con un picchetto, allora io divento debole come qualsiasi altro uomo.

14. Dalila fece addormentare Sansone, poi con i suoi capelli fece sette trecce, le intrecciò nel telaio e le fissò con un picchetto. Poi gridò: «Sansone, i Filistei ti sono addosso!». Egli si svegliò e strappò tutto, il picchetto e il telaio.