Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Giuda 1:6-14 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

6. Ricordate quegli *angeli che non si accontentarono del rango ricevuto da Dio e abbandonarono la loro posizione: Dio li tiene nelle tenebre, legati in catene eterne per il grande *giorno della loro condanna.

7. Ricordate Sòdoma, Gomorra e le città vicine: anche i loro abitanti si comportarono male, si abbandonarono a una vita immorale e seguirono vizi contro natura. Ora subiscono la punizione di un fuoco eterno, e sono un esempio per noi.

8. Ebbene, anche quegli uomini malvagi, che sono venuti in mezzo a voi, si comportano allo stesso modo: trascinati dalle loro fantasie, offendono il loro corpo, disprezzano l’autorità del Signore e insultano gli esseri gloriosi del cielo.

9. Neppure l’arcangelo Michele fece come loro. Quando si trovò a contrasto con il *demonio, discutendo per avere il corpo di Mosè, non osò accusarlo con parole offensive; gli disse soltanto: «Che il Signore ti punisca!».

10. Questa gente, invece, bestemmia tutto ciò che non conosce. E ciò che conoscono per istinto, come stupide bestie, serve per portarli alla rovina.

11. Guai a loro! Hanno preso la strada di Caino. Per amore di guadagno, sono caduti negli errori del profeta Balaam. Muoiono come morì Core, il ribelle.

12. La loro presenza è uno scandalo, quando vi riunite per la Cena del Signore: vengono a far festa senza vergognarsi e pensano solo a se stessi. Sono come nuvole trascinate dal vento e che non portano pioggia. Sono come alberi di fine stagione, senza frutti, morti due volte e sradicati.

13. Sono come selvagge onde di mare che portano la schiuma della loro sporcizia. Sono come stelle vaganti, per le quali Dio ha preparato in eterno un posto nelle tenebre più profonde.

14. Molto tempo fa anche Enoc, il settimo patriarca dopo Adamo, fece una profezia che riguarda uomini del genere. Disse: «Ecco, il Signore viene con migliaia e migliaia dei suoi santi.