Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Giovanni 8:29-43 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

29. E poi, colui che mi ha mandato è con me, non mi lascia solo; perché io faccio sempre quello che piace a lui.

30. Così parlò Gesù, e molti credettero in lui.

31. Gesù disse a quelli che avevano creduto in lui:— Se rimanete ben radicati nella mia parola, siete veramente miei *discepoli.

32. Così conoscerete la verità, e la verità vi farà liberi.

33. Quelli risposero:— Noi siamo discendenti di Abramo, e non siamo mai stati schiavi di nessuno. Come fai a dire: diventerete liberi?

34. Gesù replicò:— Io vi dichiaro questo: chi pecca è schiavo del peccato.

35. Uno schiavo non appartiene alla famiglia per sempre. Un figlio invece, sì.

36. Dunque, se il Figlio vi renderà liberi, sarete veramente uomini liberi.

37. Lo so che siete discendenti di Abramo. Eppure cercate di uccidermi perché la mia parola non trova posto in voi.

38. Io dico quello che ho visto stando presso il Padre mio. Anche voi, dunque, fate quello che udite da parte del padre vostro.

39. Tornarono a dire a Gesù:— Noi siamo discendenti di Abramo.Gesù rispose:— Se siete veramente figli di Abramo, fate opere degne di Abramo!

40. Invece, ora cercate di uccidermi, perché vi ho detto la verità che ho ascoltato da Dio. Abramo non ha mai fatto così!

41. Voi non vi comportate come lui, ma come il vostro vero padre.Essi replicarono:— Noi non siamo figli bastardi! Abbiamo un solo padre, Dio.

42. Gesù disse:— Se Dio fosse vostro padre, voi mi amereste, perché vengo da Dio. Infatti non sono venuto di mia volontà, ma Dio mi ha mandato.

43. Perché non capite quello che dico? Perché siete incapaci di ascoltare la mia parola.