Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Giovanni 8:17-27 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

17. La vostra *Legge dice che la parola di due testimoni è valida:

18. ebbene, io sono testimone di me stesso, ma anche il Padre che mi ha mandato è testimone di me.

19. Allora gli domandarono:— Dov’è tuo padre?Gesù rispose:— Voi non conoscete me e non conoscete neppure mio Padre. Se voi conosceste me, conoscereste anche il Padre mio.

20. Così parlò Gesù mentre era nel *Tempio, nella sala del tesoro, e nessuno lo arrestò, perché non era ancora giunto il suo momento.

21. Gesù tornò a dire:— Io me ne vado, e voi mi cercherete inutilmente. Il vostro peccato vi porterà alla rovina. E non potrete venire dove vado io.

22. Allora dissero:— Forse vuole uccidersi! Per questo dice: dove vado io, voi non potete venire.

23. Gesù rispose:— Voi siete della terra; io sono del cielo. Voi appartenete a questo mondo, io non appartengo a questo mondo.

24. Vi ho detto che andrete in rovina per i vostri peccati. IO SONO: se non credete questo, andrete in rovina per i vostri peccati.

25. Allora gli dissero:— Tu chi sei?Gesù rispose:— Quello che vi sto dicendo dal principio.

26. Avrei ancora molte cose da dire e da giudicare a vostro riguardo. Ma io dico al mondo solo quello che ho udito da colui che mi ha mandato. Egli dice il vero.

27. Essi non capirono che Gesù parlava del Padre.