Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Giovanni 6:43-60 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

43. Gesù rispose:— Smettetela di protestare tra di voi.

44. Nessuno può avvicinarsi a me con fede, se non lo attira il Padre che mi ha mandato. E io lo risusciterò nell’ultimo giorno.

45. I profeti hanno scritto queste parole: Tutti saranno istruiti da Dio; ebbene, chiunque ascolta Dio Padre ed è istruito da lui si avvicina a me con fede.

46. Nessuno però ha visto il Padre se non il Figlio che viene dal Padre. Egli ha visto il Padre.

47. Ve lo assicuro: chi crede ha la vita eterna.

48. Io sono il pane che dà la vita.

49. I vostri antenati, nel deserto, mangiarono la *manna e poi morirono ugualmente;

50. invece, il pane venuto dal cielo è diverso: chi ne mangia non morirà.

51. Io sono il pane, quello vivo, venuto dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà per sempre. Il pane che io gli darò è il mio corpo, dato perché il mondo abbia la vita.

52. Gli avversari di Gesù si misero a discutere tra di loro. Dicevano:— Come può darci il suo corpo da mangiare?

53. Gesù replicò:— Io vi dichiaro una cosa: se non mangiate il corpo del *Figlio dell’uomo e non bevete il suo sangue, non avete in voi la vita.

54. Chi mangia il mio corpo e beve il mio sangue ha la vita eterna, e io lo risusciterò l’ultimo giorno;

55. perché il mio corpo è vero cibo e il mio sangue è vera bevanda.

56. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane unito a me e io a lui.

57. Il Padre è la vita: io sono stato mandato da lui e ho la vita grazie a lui; così, chi mangia me avrà la vita grazie a me.

58. Questo è il pane venuto dal cielo. Non è come il pane che mangiarono i vostri antenati e morirono ugualmente; chi mangia questo pane vivrà per sempre.

59. Così parlò Gesù insegnando nella sinagoga di Cafàrnao.

60. Molti discepoli, sentendo Gesù parlare così, dissero: «Adesso esagera! Chi può ascoltare cose simili?».