7. poi disse ai *discepoli:— Torniamo in Giudea.
8. I discepoli replicarono:— *Maestro, poco fa in Giudea cercavano di ucciderti e tu ci vuoi tornare?
9. Gesù rispose:— Non ci sono forse dodici ore nel giorno? se uno cammina di giorno, non inciampa, perché vede la luce;
10. se uno invece cammina di notte, inciampa, perché non ha la luce.
11. Poi disse ancora:— Il nostro amico Lazzaro si è addormentato, ma io vado a risvegliarlo.
12. I discepoli gli dissero:— Signore, se si è addormentato guarirà.
13. Ma Gesù parlava della morte di Lazzaro; essi invece pensavano che parlasse del sonno.
14. Allora Gesù disse chiaramente:— Lazzaro è morto;
15. sono contento per voi che non eravamo là, così crederete. Andiamo da lui!
16. Tommaso, soprannominato Gemello, disse agli altri discepoli: «Andiamo anche noi, a morire con lui!».
17-18. Betània era un villaggio distante circa tre chilometri da Gerusalemme: quando vi giunse Gesù, Lazzaro era nella tomba da quattro giorni.
19. Molta gente era andata a trovare Maria e Marta per confortarle dopo la morte del fratello.
20. Quando Marta sentì che veniva Gesù, gli andò incontro; Maria invece rimase in casa.
21. Marta disse a Gesù:— Signore, se tu eri qui, mio fratello non moriva!
22. E anche ora so che Dio ascolterà tutto quello che tu gli domandi.
23. Gesù le disse:— Tuo fratello risorgerà.
24. Marta rispose:— Sì, lo so; nell’ultimo giorno risorgerà anche lui.
25. Gesù le disse:— Io sono la risurrezione e la vita. Chi crede in me, anche se muore, vivrà;
26. anzi chi vive e crede in me non morirà mai. Credi tu questo?
27. Marta gli disse:— Signore, sì! Io credo che tu sei il *Messia, il *Figlio di Dio che deve venire nel mondo.
28. Detto questo, Marta andò a chiamare di nascosto Maria, sua sorella: «Il Maestro è qui e ti chiama».