Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Giovanni 10:2-11 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

2. Invece, chi entra dalla porta è il *pastore.

3. A lui il guardiano apre, e le pecore ascoltano la sua voce; egli le chiama per nome e le porta fuori.

4. E dopo averle spinte fuori tutte, cammina davanti a loro. E le sue pecore lo seguono, perché conoscono la sua voce.

5. Un estraneo, invece, non lo seguono, anzi fuggono da lui, perché non conoscono la voce degli estranei».

6. Gesù disse questa *parabola, ma quelli che ascoltavano non capirono ciò che egli voleva dire.

7. Gesù riprese a parlare. Disse: «Io sono la porta per le pecore. Ve l’assicuro.

8. Tutti quelli che sono venuti prima di me sono ladri e banditi; ma le pecore non li hanno ascoltati.

9. Io sono la porta: chi entra attraverso me sarà salvo. Potrà entrare e uscire e trovare cibo.

10. Il ladro viene soltanto per rubare, uccidere o distruggere. Io invece sono venuto perché abbiano la vita, una vita vera e completa».

11. «Io sono il buon pastore. Il buon pastore è pronto a dare la vita per le sue pecore.