Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Giovanni 1:33-46 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

33. Anch’io non lo conoscevo quando Dio mi mandò a battezzare con acqua, ma Dio mi disse: “Vedrai lo Spirito scendere e fermarsi su un uomo, è lui che battezzerà con *Spirito Santo”.

34. Ebbene, io l’ho visto accadere, e posso testimoniare che Gesù è il Figlio di Dio».

35. Il giorno seguente Giovanni era di nuovo là con due dei suoi *discepoli.

36. Passò Gesù. Giovanni lo guardò e disse: «Ecco l’Agnello di Dio».

37. I due discepoli lo udirono parlare così e si misero a seguire Gesù.

38. Gesù si voltò e vide che lo seguivano. Allora disse:— Che cosa volete?Essi gli dissero:— Dove abiti, rabbì? (rabbì vuol dire: maestro).

39. Gesù rispose:— Venite e vedrete.Quei due andarono, videro dove Gesù abitava e rimasero con lui il resto della giornata. Erano circa le quattro del pomeriggio.

40. Uno dei due che udirono Giovanni e andarono con Gesù si chiamava Andrea. Era il fratello di Simon Pietro.

41. La prima persona che Andrea incontrò fu appunto suo fratello Simone. Gli dice:— Abbiamo trovato il Messia (Messia o Cristo vuol dire: Salvatore inviato da Dio).

42. Andrea accompagnò Simone da Gesù. Appena Gesù lo vide gli disse:— Tu sei Simone, il figlio di Giovanni. Ora il tuo nome sarà Cefa (in ebraico «Cefa» è lo stesso che «Pietro», e vuol dire: Pietra).

43. Il giorno dopo, Gesù decise di andare in Galilea. Incontrò Filippo e gli disse: «Vieni con me».

44. Filippo, Andrea e Pietro erano tutti e tre della città di Betsàida.

45. Filippo trovò Natanaèle e gli disse:— Il Messia promesso nella *Bibbia da Mosè e dai profeti, l’abbiamo trovato: è Gesù di Nàzaret, il figlio di Giuseppe.

46. Natanaèle disse a Filippo:— Di Nàzaret? Da quel paese non può venire nulla di buono.Rispose Filippo:— Vieni e vedrai.