Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Giovanni 1:12-26 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

12. Alcuni però hanno creduto in lui.A questi Dio ha fatto il donodi diventare figli di Dio.

13. Non sono diventati figli di Dio per nascita naturale,per volontà di un uomo:è Dio che ha dato loro la nuova vita.

14. Colui che è «la Parola» ∆è diventato un uomoed ∆è vissuto in mezzo a noi uomini.Noi abbiamo contemplatoil suo ∆splendore divino.È lo splendoredel Figlio unico di Dio Padre,pieno di grazia e di verità!

15. Giovanni aveva dichiarato: «Dopo di me viene uno che è più grande di me, perché esisteva già prima di me». Quando vide Gesù gli rese testimonianza dicendo: «È di lui che io parlavo!».

16. La ricchezza della sua grazia si è riversata su di noi, e noi tutti l’abbiamo ricevuta.

17. Perché Dio ha dato la sua *Legge per mezzo di Mosè, ma la sua grazia e la sua verità sono venute a noi per mezzo di Gesù, il *Cristo.

18. Nessuno ha mai visto Dio: il Figlio unico di Dio, quello che è sempre vicino al Padre, ce l’ha fatto conoscere.

19. Questa fu la testimonianza di Giovanni. Le autorità ebraiche avevano mandato da Gerusalemme *sacerdoti e addetti al culto del *Tempio, per interrogarlo. Volevano sapere chi era.

20. Giovanni dichiarò senza esitazione:— Io non sono il *Messia.

21. Essi gli chiesero:— Chi sei, allora? Sei forse *Elia?Ma Giovanni disse:— No, non sono Elia.Quelli insistettero:— Sei il *Profeta?Giovanni rispose:— No.

22. Alla fine gli chiesero:— Chi sei, dunque? Perché noi dobbiamo riferire qualcosa a quelli che ci hanno mandati. Cosa dici di te stesso?

23. Allora Giovanni disse:— Io sono la voce di uno che grida nel deserto: spianate la strada per il Signore.Così ha detto il profeta Isaia.

24. Quelli che interrogavano Giovanni appartenevano al gruppo dei *farisei.

25. Gli domandarono ancora:— Se non sei il Messia, né Elia, né il profeta, perché battezzi la gente?

26. Giovanni rispose:— Io battezzo con acqua. Ma in mezzo a voi c’è uno che voi non conoscete.