Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Giosuè 17:4-18 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

4. Esse si presentarono al sacerdote Eleàzaro, a Giosuè figlio di Nun e ai capi del popolo e dissero: «Il Signore diede ordine a Mosè di dare delle terre anche a noi, come ai nostri parenti maschi». Perciò come era stato ordinato dal Signore, furono assegnate loro delle terre in mezzo a quelle dei fratelli del loro padre.

5. Per questa ragione l’intera tribù di Manasse ebbe complessivamente dieci possedimenti a ovest del Giordano e i territori di Gàlaad e di Basan, a est.

6. Infatti fu assegnato un territorio non soltanto ai discendenti maschi, ma anche alle donne, e il territorio di Gàlaad apparteneva agli altri discendenti di Manasse.

7. Il territorio di Manasse a ovest del Giordano partiva dal lato di Aser e andava a Micmetàt, di fronte a Sichem. Poi il confine girava a sud, verso Iasib alla fonte di Tappùach.

8. Il territorio intorno a Tappùach apparteneva a Manasse, ma la città di Tappùach era della tribù di Èfraim, anche se rientrava nei confini di Manasse.

9. Il confine scendeva poi fino al torrente Kana. Ma le città a sud del torrente appartenevano a Èfraim, anche se erano nel territorio di Manasse. Il confine di Manasse seguiva le sponde settentrionali del torrente e terminava al Mar Mediterraneo.

10. Èfraim era a sud e Manasse a nord; il loro confine a ovest era il mare. I confini di Manasse toccavano le frontiere di Aser a nord-ovest e quelle di Ìssacar a nord-est.

11. Alla tribù di Manasse erano state assegnate all’interno del territorio di Ìssacar e di Aser le città di Bet-Sean, Ibleàm, Dor, Endor, Taanac, Meghiddo e i loro villaggi.

12. Ma gli uomini di Manasse non riuscirono a conquistarle e così continuano ad abitarvi i Cananei.

13. Quando gli Israeliti divennero più forti, riuscirono a farli lavorare per loro, ma non a cacciarli via.

14. I discendenti di Giuseppe dissero a Giosuè:— Perché ci hai dato soltanto una parte di territorio? Noi siamo numerosi, perché il Signore ci ha molto benedetti!

15. Giosuè rispose:— Se davvero siete un popolo così numeroso e la zona dei monti di Èfraim è troppo piccola per voi, allora andate nella foresta. Disboscatela e cercatevi spazio nel territorio dei Perizziti e dei Refaìm.

16. Essi replicarono:— La zona di montagna non ci basta certo, d’altra parte i Cananei della pianura hanno carri da guerra di ferro, sia quelli che abitano a Bet-Sean e nelle città dei dintorni, sia quelli che vivono nella pianura di Izreèl.

17. Allora Giosuè disse alle tribù di Èfraim e di Manasse, discendenti di Giuseppe:— Voi siete davvero numerosi e forti. Perciò dovete avere più di una parte come vostro territorio.

18. La zona di montagna sarà vostra, anche se è una foresta. Voi la disboscherete e la occuperete da un capo all’altro. Inoltre riuscirete a scacciare i Cananei, anche se sono un popolo forte e hanno carri da guerra di ferro.