Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Giosuè 11:19-23 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

19. L’unica città che si accordò con Israele senza combattere fu Gàbaon, abitata dagli Evei. Tutte le altre città furono conquistate con le armi.

20. I loro abitanti avevano voluto opporsi in tutti i modi agli Israeliti. La loro ostinazione era voluta dal Signore perché fossero condannati allo sterminio e destinati a essere uccisi tutti, senza pietà. Era quello l’ordine dato dal Signore a Mosè.

21. Dopo quei fatti Giosuè andò a distruggere gli Anakiti. Abitavano nella città di Ebron, Debìr, e Anab e anche sulle montagne, sia al nord sia al sud. Giosuè li sterminò e distrusse le loro città.

22. Non restò più nessuno di loro in mezzo a Israele; alcuni superstiti sopravvissero nelle città di Gaza, Gat e Asdod, fuori del territorio d’Israele.

23. Così Giosuè conquistò la terra che il Signore aveva ordinato a Mosè di occupare. Giosuè la diede in possesso agli Israeliti e la divise in parti, una per ogni tribù. Così il popolo poté vivere in pace nella propria terra.