Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Giosuè 10:15-30 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

15. In seguito Giosuè tornò con le sue truppe all’accampamento di Gàlgala).

16. Ma i cinque re amorrei erano riusciti a fuggire e si erano nascosti in una grotta a Makkedà.

17. Qualcuno venne a dire a Giosuè: «Abbiamo trovato i cinque re: si sono nascosti in una grotta a Makkedà!».

18. Giosuè ordinò: «Fate rotolare dei massi all’entrata della grotta e lasciate alcuni uomini di guardia.

19. Ma voi non restate là. Continuate a inseguire i nemici. Tagliate loro la strada. Impedite che tornino nelle città. Il Signore li farà cadere in vostro potere!».

20. Così Giosuè e gli Israeliti fecero ancora una grande strage tra i nemici. Ma alcuni di loro riuscirono a salvarsi all’interno delle mura.

21. I soldati Israeliti tornarono sani e salvi da Giosuè nell’accampamento di Makkedà: nessuno ebbe il coraggio di dire niente contro gli Israeliti.

22. Allora Giosuè ordinò: «Liberate l’entrata della grotta e fate venire fuori quei cinque!».

23. I cinque re, il re di Gerusalemme, il re di Ebron, il re di Iarmut, il re di Lachis e il re di Eglon furono trascinati fuori

24. e condotti da Giosuè. Egli fece radunare tutti gli Israeliti e ordinò ai comandanti che lo avevano seguito in guerra: «Venite vicino e calpestate questi re! Passate sul loro collo!». Così fecero.

25. Giosuè aggiunse: «Non dovete aver paura né essere indecisi. Siate forti e coraggiosi, perché il Signore tratterà così tutti i nemici che combatterete!».

26. Poi uccise i cinque re. Fece appendere i loro cadaveri a cinque alberi e li lasciò appesi là fino a sera.

27. Al tramonto Giosuè comandò di toglierli dagli alberi e di gettarli nella grotta dove erano andati a nascondersi. L’entrata della caverna fu chiusa con un mucchio di pietre. Quel mucchio è ancora là.

28. Quello stesso giorno Giosuè attaccò la città di Makkedà e la conquistò. Sterminò tutti gli abitanti e non risparmiò nessuno. Trattò il re di Makkedà come il re di Gerico.

29. Da Makkedà Giosuè e gli Israeliti si diressero verso la città di Libna e l’attaccarono.

30. Il Signore diede a Israele la vittoria su Libna e il suo re. Gli Israeliti uccisero tutti gli abitanti senza risparmiare nessuno. Giosuè trattò il re di Libna come il re di Gerico.