Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Gioele 1:7-20 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

7. Hanno distrutto le nostre vigne,hanno ridotto le nostre piante di ficoa tronchi spogli, senza corteccia;le hanno abbandonatesolo quando i rami erano ormai diventati bianchi.

8. Piangi, popolo mio, come una giovaneche piange la morte del suo sposo.

9. Non c’è grano né vinoda offrire nel tempio:i sacerdoti che servono il Signore sono in lutto.

10. La campagna è una rovina,la terra piange perché il grano è bruciato,il vino è esaurito, l’olio è finito.

11. Affliggetevi, contadini,piangete, vignaiuoli, perché il grano,l’orzo e tutto il raccolto è perduto.

12. La vite e il fico sono avvizziti,come il melograno, la palma e il melo:tutti gli alberi da frutto sono secchi.Così, anche la gioia degli uomini è svanita.

13. Piangete, o sacerdoti,vestitevi a lutto, voi che servite Dio all’altare,passate la notte nel tempio e gridateperché non c’è grano né vino da offrire al vostro Dio!

14. Proclamate un solenne digiuno,radunate un’assemblea,convocate i capi e tutti gli abitanti del paesenel tempio del Signore vostro Dio.Invocatelo a gran voce.

15. Il giorno del Signore si avvicina! Dio onnipotente porterà la distruzione.Che giorno terribile!

16. Guardate:il cibo è scomparso sotto i nostri occhi,dal tempio del nostro Dio si è allontanata la gioia.

17. Sotto l’arida terra il seme marcisce.Non c’è grano per i nostri magazzinie i granai rimasti vuoti vanno in rovina.

18. Sentite come muggisce il bestiame:vanno errando le mandrieperché non c’è pascolo per loro.Anche le greggi soffrono.

19. Io grido a te, Signore,perché i pascoli e tutti gli alberi sono senza vita,come bruciati dal fuoco.

20. Anche gli animali selvatici ti invocanoperché i ruscelli sono asciuttie i pascoli inariditi.