Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Giobbe 9:12-23 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

12. Prende quel che vuole e nessuno lo può fermare,nessuno gli può dire: “Che cosa fai?”.

13. Dio non trattiene la sua ira,tutti i suoi nemici sono sotto i suoi piedi».

14. «Come potrei io rispondergli?Con quali parole potrei contrastarlo?

15. Anche se avessi ragione, non risponderei.Al mio giudice chiederei solo pietà.

16. Anche se mi rispondesse quando lo chiamo,non credo che voglia ascoltare la mia preghiera;

17. anzi, mi travolge come una tempestae senza motivo aumenta le mie ferite,

18. non mi lascia respirare,mi riempie di amarezza.

19. Quanto a forza, Dio è più forte di me.Se parliamo di giustizia,chi può trascinarlo in tribunale?

20. Anche se avessi ragione,le mie parole mi condannerebbero,egli mi farebbe apparire colpevole.

21. Non capisco più se sono innocente,ormai sono stanco di vivere.

22. Tanto è lo stesso! L’ho sempre detto:Dio distrugge l’innocente e il colpevole.

23. Se la gente muore per un disastro improvviso,della disgrazia dell’innocente egli se la ride.