1. «Grida pure, Giobbe! Chi ti risponderà? a quale angelo vuoi rivolgerti?
2. Sappi che la collera ammazza l’uomo insensato,il risentimento uccide lo sciocco.
3. Ho visto gli stolti mettere radici,ma presto la loro dimora è andata distrutta,
4. i loro figli si sono trovati privi di sicurezza,senza difesa in tribunale.
5. Gli affamati divorano tutti i loro raccolti, le siepi di spine non li fermano;gli assetati succhiano tutte le loro ricchezze.
6. Si sa che la sofferenza e i guainon spuntano dalla terra come l’erba;
7. è dall’uomo che viene il male,come dal fuoco sprizzano faville».
8. «Io però mi rivolgerei a Dio,a lui presenterei il mio caso.
9. Dio fa cose grandi e misteriose,cose stupende, senza numero:
10. fa cadere la pioggia sulla terra,manda l’acqua per irrigare i campi.
11. Innalza gli umili,rende felici gli afflitti.
12. Distrugge i piani dei furbi,impedisce loro di avere successo.
13. Dio prende in trappola i sapienti con la loro stessa astuzia,annienta i progetti dei perversi.
14. Questi brancolano al buio;di giorno camminano a tentoni come di notte.