Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Giobbe 19:9-28 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

9. Mi ha tolto ogni dignità,ha distrutto il mio buon nome.

10. Mi colpisce da tutte le parti e io muoio.Ha sradicato la mia speranzacome se fosse un albero.

11. Dio è adirato con me,mi tratta da nemico.

12. Mi fa attaccare dai suoi soldati,essi marciano contro di me,mi assediano nella mia tenda.

13. Dio ha allontanato i miei fratelli;sono un estraneo per i miei amici.

14. Non ho più parenti,gli amici mi hanno dimenticato.

15. Quelli di casa mia e le mie servemi considerano come un estraneo,sono un intruso per loro.

16. Se chiamo il mio servo,non mi risponde,devo supplicarlo.

17. Mia moglie non sopporta il mio alito,faccio disgusto ai miei fratelli.

18. I ragazzi mi prendono in giro,mi deridono quando tento di alzarmi.

19. Gli amici più intimi mi guardano con disgusto;quelli che più amavo mi hanno girato le spalle.

20. Sono ridotto a pelle e ossa, sono quasi morto».

21. «Pietà, amici miei,abbiate pietà di me!Dio mi ha percosso.

22. Perché mi perseguitate come fa Dio?Non mi avete tormentato abbastanza?

23. Mi piacerebbe che fossero conservate le mie parole,vederle scritte in un libro,

24. oppure scolpite con il ferro su una pietra,rivestite di piombo, perché rimangano per sempre».

25. «Io lo so, colui che mi difende è vivo;egli un giorno ∆mi riabiliterà,

26. e, perduta la mia pelle, distrutto il mio corpo,io stesso vedrò Dio.

27. Lo vedrò io stesso, non un altro,e lo riconoscerò.Lo sento con il cuore, ne sono certo.

28. Vi siete chiesti come potevate tormentarmi,cercando nel mio male la conseguenza delle mie azioni.