Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Giobbe 14:1-10 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

1. «L’uomo, debole fin dalla nascita,vive solo pochi giorni, ma pieni di guai.

2. Come un fiore sboccia e poi viene tagliato,egli, come un’ombra, subito svanisce.

3. Eppure tu, o Dio, lo tieni d’occhioe lo chiami in giudizio davanti a te.

4. Da chi è impuronon si può trarre nulla di puro.

5. In anticipo tu hai deciso per l’uomo la durata della vita.Hai stabilito quanti saranno i suoi mesi.Tu hai fissato i suoi limiti,egli non può superarli.

6. Non tenerlo d’occhio, lascialo in pace.Fagli godere la sua giornata di lavoratore.

7. Perfino un albero abbattuto ha qualche speranza:può germogliare e rifiorire.

8. Anche se le sue radici invecchiano sotto terrae il suo ceppo muore nel suolo,

9. germoglierà con l’umidità.Come una pianta giovane metterà rami.

10. L’uomo invece muore e così finisce.Una volta morto che cosa rimane di lui?