Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Giobbe 11:4-14 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

4. Tu dici: “I miei ragionamenti sono giusti;io sono innocente davanti a Dio”.

5. Io vorrei che Dio parlasse,che ti rispondesse a dovere.

6. Che ti rivelasse i segreti della sapienza,troppo profondi per la mente umana.Allora capiresti: Dio dimentica una parte delle tue colpe».

7. «Puoi conoscere l’immensità di Dio,o scoprire la sua grandezza?

8. Tu non puoi fare niente!Dio è al di sopra dei cieli,raggiunge le profondità della terra,e tu non sai fin dove.

9. La sua immensità è più grande della terra,più vasta del mare.

10. Se Dio afferra e imprigiona qualcunoe poi lo trascina in tribunale,nessuno glielo può impedire.

11. Dio conosce gli uomini che non valgono niente, vede il peccato che l’uomo non distingue.

12. È più facile addomesticare un asino selvaticoche far mettere giudizio a uno stupido».

13. «Se tu, Giobbe, metti la testa a posto,se innalzi a Dio le tue mani;

14. se prima le purifichi dal male che hanno fattoe scacci la disonestà dalla tua casa,