8. Così siate pazienti anche voi, e fatevi coraggio, perché il giorno del ritorno del Signore è ormai vicino.
9. Fratelli, non mormorate gli uni contro gli altri, perché il Signore non vi condanni. Il giudice sta per venire!
10. Ricordatevi dei *profeti che hanno parlato per incarico del Signore. Prendeteli come esempio di pazienza e di fedeltà anche nelle sofferenze.
11. Noi diciamo che sono beati quelli che, come loro, hanno saputo resistere. Voi avete sentito parlare della grande pazienza di Giobbe, e sapete quel che il Signore gli ha concesso, alla fine. Sì, il Signore è pieno di misericordia e di compassione.
12. Fratelli, soprattutto non fate giuramenti: né per il cielo né per la terra né in qualunque altro modo. Semplicemente, dite «sì», quando è sì; dite «no», quando è no. Così non sarete condannati da Dio.
13. Se qualcuno di voi è nella sofferenza, preghi. Se invece qualcuno è contento, lodi il Signore cantando salmi.
14. Se qualcuno di voi è malato, chiami i responsabili della comunità. Essi preghino per lui e lo ungano con olio, pregando il Signore.
15. Questa preghiera, fatta con fede, salverà il malato, e il Signore gli darà sollievo. Inoltre, se il malato avesse commesso dei peccati, gli saranno perdonati.
16. Confessatevi a vicenda i vostri peccati e pregate gli uni per gli altri, così che possiate guarire. La preghiera sincera di una persona buona è molto potente.
17. Il profeta Elia era soltanto un uomo, come noi. Egli pregò con insistenza chiedendo che non venisse la pioggia, e non piovve sulla terra per tre anni e sei mesi.
18. Poi pregò ancora, chiedendo che piovesse, e dal cielo venne la pioggia, e la terra fece crescere i suoi frutti.