Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Geremia 9:3-14-15 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

3. Ognuno si guardi dal suo amico,nessuno si fidi neppure di suo fratello,perché ogni fratello cerca di imbrogliare l’altroe ognuno va in giro a dire calunnie.

4. Tutti ingannano i propri amici,nessuno dice la verità.Si sono talmente abituati a mentireche non possono fare a menodi commettere il male.

5. Commettono violenza su violenza,un inganno dopo l’altro,e rifiutano di riconoscermi».Così dice il Signore.

6. Per questo, il Signore dell’universo dice:«Metterò alla prova la figlia del mio popolo;la raffinerò come un metallo,non mi resta altro da fare, con lei.

7. La loro lingua è come freccia mortale,la loro bocca dice solo menzogne.A parole, augurano il bene agli amici,ma dentro di sé pensano solo a rovinarli.

8. Io, il Signore, non dovrei forse punirli per questi delitti,non dovrei vendicarmi di gente come questa?».

9. Io dissi:«Vedo i monti: piango e sospiro;vedo i pascoli e canto un lamento funebre.Sono bruciati, più nessuno vi passa.Non si ode più il muggito delle mandrie,gli uccelli, gli animali selvaticisono fuggiti, scomparsi».

10. Rispose il Signore:«Ridurrò Gerusalemmea un mucchio di rovine,dove vivono gli sciacalli;raderò al suolo le città di Giuda,e più nessuno vi abiterà».

11. Allora domandai:«Perché la nostra terra è devastata e bruciatacome un deserto dove non passa nessuno?Se c’è qualcuno tanto sapiente da comprenderequel che il Signore ha detto,lo annunzi agli altri!».

12. Il Signore rispose: «Questo avviene perché hanno rifiutato la legge che io avevo dato loro, non hanno ascoltato la mia voce e non hanno ubbidito.

13. Hanno seguito i loro cuori ostinati, hanno seguito gli idoli di Baal come avevano imparato dai loro padri.

14-15. Perciò farò mangiare a questo mio popolo erbe amare e gli farò bere acqua avvelenata. Li disperderò in mezzo a nazioni sconosciute a loro e ai loro padri. Li farò inseguire da eserciti nemici finché non li avrò completamente distrutti. È il Signore dell’universo, Dio di Israele che parla».