Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Geremia 7:8-19 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

8. «Non avete niente da guadagnare se continuate a fidarvi di chi vi inganna.

9. Voi rubate, uccidete, commettete adulterio, giurate il falso, offrite incenso a Baal e seguite divinità straniere che prima non conoscevate.

10. E ora venite qui, vi fermate davanti a me, in questo tempio consacrato a me, e dite: “Siamo al sicuro”. Poi tornate a compiere le stesse azioni abominevoli.

11. Avete forse preso questo mio tempio per un covo di briganti? Io, il Signore, so bene quel che avete fatto.

12. Come primo luogo per farmi costruire un santuario, io avevo scelto Silo. Ora andate a vedere che cosa ne ho fatto, a causa dei peccati del mio popolo Israele.

13. Voi avete commesso ogni sorta di male. Quando io vi ho parlato con insistenza, voi non mi avete dato ascolto.

14. Perciò, quel che ho fatto a Silo, lo farò anche a questo tempio consacrato a me, a questo luogo che vi dà tanta sicurezza perché lo avevo assegnato ai vostri antenati e a voi.

15. Vi scaccerò lontano da me, come ho fatto con i vostri fratelli, i ∆discendenti di Èfraim». Questo ha detto il Signore.

16. Il Signore disse: «Geremia, non pregare per questo popolo, non piangere e non supplicarmi in suo favore, non insistere con me, perché non ti ascolterò.

17. Non vedi che cosa fanno nelle città di Giuda e nelle strade di Gerusalemme?

18. I figli raccolgono la legna, i padri accendono il fuoco, le donne impastano la farina per fare dolci in onore della dea Istar, regina del cielo, e offrono vino ad altri dèi. Tutto questo mi offende.

19. Ma è proprio me che offendono? No, offendono se stessi e si coprono di vergogna.